Proviamo a raccontare la memoria. Mentre la grande Storia, quella che si studierà sui libri di scuola, scorre davanti ai nostri occhi, le storie vanno via, si volatilizzano, insieme ai flaconi di sciroppo, alle immaginette e alle consunte rubriche telefoniche sul comodino dei vecchi. Ci sono le storie di chi va via e quelle di noi che restiamo, dei bambini e dei ragazzi. Le storie del prima e del durante, quelle del 2035 e anche oltre. Chi le racconterà, e perché? Cosa ne faremo del passato?

raccontare la memoria- Marzamemi d'altri tempi

Raccontare la memoria, come si fa?

Mentre la grande Storia scorre davanti ai nostri occhi, le storie vanno via, si volatilizzano insieme ai flaconi di sciroppo, alle immaginette, alle consunte  rubriche telefoniche sul comodino dei vecchi.Ci sono le storie di chi va via e quelle di noi che restiamo, dei bambini e dei ragazzi. Le storie del prima e del durante, e quelle che vengono dal futuro. Chi le racconterà, e perché? Cosa ne faremo del passato?
Scrivere– diceva Bufalino- è religione, medicina, amore“.
Curiamoci scrivendo, scriviamo per salutare chi se n’è andato.

Per i lettori di Liccamucula,  pubblichiamo un racconto inedito di Barbara Fronterrè: “Figli delle stelle”. Clicca nel link qui sotto e leggi il racconto.

FIGLI DELLE STELLE

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