Ciascuno cresce solo se sognato (Danilo Dolci)
Quando eravamo ragazzi, abbiamo sognato un Paese che non fosse solo ricordi e case abbandonate. Abbiamo sognato un lavoro che non ci obbligasse ad abbandonare la nostra terra. Se spogliamo di tutto il nostro percorso, fatto di progetti e sfide, di traguardi e sconfitte, rimane questo nucleo incandescente di sogni. Rimane un osso duro di convinzioni, perché, quando inizi a realizzarli, i sogni modellano ed esprimono valori, ideali, principi.
Con il fuoco si prova l’oro (Siracide, 2,5)
I nostri sogni, i nostri valori sono passati dalla prova del fuoco, in quest’anno difficile e indimenticabile per tutti. Abbiamo chiuso per mesi la nostra attività, siamo tornati al lavoro con regole e responsabilità nuove. Abbiamo vissuto l’incertezza delle prospettive future; sentito il dolore dei momenti collettivi più duri; riscritto piani e progetti, cercando di raccontare senza schemi i sentimenti comuni di fragilità e smarrimento, ma anche di speranza “attiva”. Una speranza che non è aspettare che tutto “finisca bene”, ma operare perché ciò accada. Operare con gli altri, sostenendo le persone, i progetti, le idee che cambiano le cose.
Qui ci ergiamo (motto di casa Mormont- Il Trono di Spade)
La prova non è ancora finita, l’analisi su cosa il virus ci lascerà in eredità, sul piano sociale ed economico, è ancora in corso ma già vediamo gli effetti sulla pelle del Paese della tempesta Covid. Tra le tante direzioni necessarie a proteggere, far ripartire, rigenerare la vita delle nostre comunità- come cittadini e come impresa- scegliamo la via della rete, della solidarietà. É la via che ci protegge, perché un’impresa non è molto, senza la sua comunità, fatta di territorio, sostenitori, clienti, fornitori e lavoratori. Ed è la via che ci fa essere ciò che abbiamo voluto essere fin dal primo giorno di vita: parte attiva nei processi di cambiamento e sviluppo della nostra terra. Per questo, riconosciamo e sosteniamo i sogni e i progetti degli altri; valorizziamo le idee e le persone che producono valore per la comunità, per tutti noi. Scegliamo, con forze certo modeste ma sicure, di essere presidio di valori, sostegno ai saperi e alle capacità del territorio, motore di cambiamento. Soprattutto adesso.
Ascolta come mi batte forte il tuo cuore ( W. Szymborska)
Con questo report sociale raccontiamo alla nostra comunità come e con quali iniziative abbiamo cercato di trasformare anche il “terribile” 2020 in un anno di empatia, connessione ed impegno: un anno di comunità, contro le chiusure, le solitudini e le crisi create dal virus. É la continuazione di un dialogo, che è sempre servito a migliorarci, e che può sostenere in futuro decisioni comuni circa sogni, persone, progetti da appoggiare e raccontare insieme: le vostre risposte al sondaggio di aprile, ad esempio, ci hanno rafforzato nel promuovere iniziative di solidarietà alimentare. Allo stesso modo, il confronto diretto con i volontari e le associazioni locali promotrici della cultura e della lettura, ha consolidato, anche nel 2020, il nostro impegno per il Marzamemi Book Fest.
Tra i valori in cui abbiamo creduto in questo 2020 c’è sicuramente quello della rete della solidarietà alimentare, che abbiamo sostenuto con:
Insieme alla solidarietà alimentare è doveroso per noi inserire il valore della salute e della lotta comune al Covid, svolto con:
In questo report sociale c’è anche spazio per i sogni con:
Ci siamo attivamente impegnati anche per la creazione di una rete territoriale del sud est tra imprese, associazioni e istituzioni locali; promuovendo il confronto in una fase di tensione sociale e producendo analisi e documenti di proposta in relazione alla situazione economica, contingente e di medio lungo-periodo, indotta dal Covid. Il “tavolo” di confronto, avviato nell’ultima fase del lock down, il cui “manifesto” è stato indirizzato ai Ministri competenti, ha posto questioni economiche e strategiche per lo sviluppo dei territori del sud est siciliano.